giovedì 16 aprile 2009

82° GENETLIACO DI BENEDETTO XVI. BUON COMPLEANNO, GIOVANE PAPA!

Nella Domenica delle Palme e nella Messa Crismale della Settimana Santa appena trascorsa, come in una famiglia, la grande famiglia dei figli di Dio, ci hai fatto due importanti e significative confidenze:
"Se getto uno sguardo retrospettivo sulla mia vita personale, devo dire che proprio i momenti in cui ho detto “sì” ad una rinuncia sono stati i momenti grandi ed importanti della mia vita" (Domenica delle Palme, 5 aprile 2009).
"Alla vigilia della mia Ordinazione sacerdotale, 58 anni fa, ho aperto la Sacra Scrittura, perché volevo ricevere ancora una parola del Signore per quel giorno e per il mio futuro cammino da sacerdote. Il mio sguardo cadde su questo brano: “Consacrali nella verità; la tua parola è verità”. Allora seppi: il Signore sta parlando di me, e sta parlando a me. Precisamente la stessa cosa avverrà domani in me" (Santa Messa del Crisma, 9 aprile 2009).
Nella Veglia Pasquale, invece, senza volerlo, hai parlato di te stesso:
"Nel Battesimo il Signore fa di noi non solo persone di luce, ma anche sorgenti dalle quali scaturisce acqua viva. Noi tutti conosciamo persone simili che ci lasciano in qualche modo rinfrescati e rinnovati; persone che sono come una fonte di fresca acqua sorgiva. Non dobbiamo necessariamente pensare ai grandi come Agostino, Francesco d’Assisi, Teresa d’Avila, Madre Teresa di Calcutta e così via, persone attraverso le quali veramente fiumi di acqua viva sono entrati nella storia. Grazie a Dio, le troviamo continuamente anche nel nostro quotidiano: persone che sono una sorgente" (Veglia Pasquale, 11 aprile 2009).
Per me, amato Papa Benedetto, sei una "fonte di fresca acqua sorgiva"! Lo è la tua persona, lo è il tuo sguardo amorevole, lo sono le tue carezze di Padre; lo sono le tue parole, "sorgenti dalle quali scaturisce acqua viva". Anche quest'anno, nel giorno del tuo 82° compleanno, posso solo ringraziare il Signore di averti donato a noi e chiedere a Lui di continuare a vegliare su di te e sul tuo ministero d'amore verso la Chiesa e verso il mondo.
Ti voglio bene, giovane Papa. Ad multos annos!
Scenron