domenica 28 giugno 2009

Mons. Tomasi: nell'Enciclica 'Caritas in veritate' Benedetto XVI riflette sull'economia globale e chiede nuove regole

Nella sua Enciclica sociale, ''Caritas in veritate'', il Papa affronta il problema relativo alla necessità di costruire nuove regole per un'economia che si va sempre più globalizzando mentre gli aspetti normativi sono ancora legati alle realtà nazionali. Ancora, si tocca il problema del rapporto fra mercati finanziari e lavoro, quindi quello del rapporto fra lavoro e capitale. E' quanto ha detto ai microfoni della Radio Vaticana mons. Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede presso la sede Onu di Ginevra. ''C'è grande attesa per l'Enciclica del Papa nella comunità internazionale'', ha rilevato mons. Tomasi, che poi ha aggiunto: ''La nuova Enciclica risponde alle nuove situazioni si sono sviluppate negli anni più recenti nei contesti sociali e dell'economia'', vale a dire ''le conseguenze della mondializzazione'', il problema delle ''nuove relazioni fra lavoro produttivo e gestione della finanza'' e ''la necessità delle regole perché nel mondo attuale le regole sono ancora legate ai contesti degli Stati''. ''In questo modo - ha spiegato - spero che la nuova enciclica sia un passo costruttivo dell'edificio già ben sviluppato della dottrina sociale della Chiesa''. Insomma, il tema della governance globale dell'economia, il problema di un'etica nell'attività finanziaria e quindi delle ricadute nella realtà e nella vita di tutti delle attività economiche: l'Enciclica di Benedetto XVI sarà un aggiornamento della dottrina sociale della Chiesa alla luce dei cambiamenti globali nell'economia e nella politica.

Adnkronos