giovedì 11 giugno 2009

Verso la Giornata Mondiale della Gioventù 2011. L'ambasciatore spagnolo: il governo sostiene e lavora per la riuscita dell'evento

L'ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, Francisco Vázquez Vázquez, ha rivelato che il governo di José Luis Rodríguez Zapatero sosterrà decisamente l'organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù, che si celebrerà a Madrid nell'agosto 2011, e infatti ha già iniziato a mobilitarsi. Durante un incontro con i giornalisti questo martedì nella sede dell'ambasciata, il rappresentante di Madrid in Vaticano ha confessato che nell'ultima settimana si è svolta una riunione tra il primo vicepresidente del Governo, María Teresa Fernández de la Vega, e il card. Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid, per iniziare ad analizzare i dettagli. “C'è una sintonia concreta”, ha dichiarato Vázquez, spiegando che il governo spagnolo nominerà un rappresentante per il coordinamento degli aspetti organizzativi necessari. Secondo l'ambasciatore, ex senatore e presidente della Federazione Spagnola di Municipi e Province (FEMP), “attualmente è prevista la partecipazione di 1,5 milioni di giovani” di tutti i continenti, per cui è un evento che non ha solo una rilevanza spirituale. Anche se non lo ha detto esplicitamente, il diplomatico ha fatto intendere che le differenze su alcuni punti fondamentali tra il governo di Zapatero e i rappresentanti della Chiesa Cattolica non dovrebbero intaccare l'organizzazione dell'evento, che verrà preceduto, ha confermato, da incontri di giovani in varie diocesi spagnole. “Sarà molto importante”, ha sottolineato alla stampa compiendo un bilancio dei suoi tre anni come rappresentante di Madrid presso il Papa. Per il momento, l'ambasciata spagnola a Roma sta raccogliendo tutte le informazioni utili sulle ultime Giornate Mondiali della Gioventù. “Non escludo che in quell'occasione il Papa si rechi a Santiago de Compostela, perché questo Papa è un grande europeista”, ha affermato Vázquez, che ha lasciato spazio alle confidenze rivelando che quando ha consegnato le sue lettere credenziali Benedetto XVI gli aveva espresso l'intenzione di visitare la tomba di San Giacomo. Vázquez, sindaco di La Coruña dal 1983 al 2006, ammette che gli piacerebbe che il Papa si recasse Santiago nel 2010, in occasione dell'Anno Santo Giacobeo, ma riconosce che non c'è stato il tempo sufficiente per preparare il viaggio – in genere i preparativi richiedono più di un anno –, motivo per il quale considera più probabile che questa abbia luogo nel contesto del viaggio per la Giornata Mondiale della Gioventù.

Zenit