venerdì 24 luglio 2009

Il Papa in Terra Santa. Dopo due mesi lo Yad Vashem definisce storica la visita di Benedetto XVI: aumenterà la consapevolezza dell'Olocausto nel mondo

La sua tappa al memoriale della Shoah di Gerusalemme aveva suscitato malumori sommessi e critiche aperte, ma oggi, a distanza di qualche mese, il Papa incassa l'apprezzamento dello Yad Vashem che sottolinea come la sua visita "aumenterà sicuramente la consapevolezza dell'Olocausto nel mondo". "Anche se i riferimenti all'antisemitismo e all'identità degli assassini nazisti e dei loro complici sono mancate nel suo discorso - scrive ora lo Yad Vashem nel suo bollettino estivo - la visita di Papa Benedetto XVI è stata un evento significativo e positivo che aumenterà sicuramente la consapevolezza dell'Olocausto nel mondo. Le sue osservazioni sull'olocausto nel corso della sua visita in Israele rafforzano il suo messaggio globale: onorare e rispettare le vittime e i sopravvissuti della Shoah - prosegue lo Yad Vashem Quarterly magazine nel numero che mostra la foto del Papa in prima pagina col titolo 'Una visita storica' - e l'impegno per valori umani fondamentali che puntellano la coesistenza dell'umanità".

Apcom