sabato 11 luglio 2009

Il premier protestante canadese avrebbe profanato l'Ostia santa. Il vescovo di Moncton minimizza. Oggi l'udienza con Benedetto XVI

Alla vigilia della sua odierna udienza con Papa Benedetto XVI, il premier canadese Stephen Harper (foto) è stato accusato dai cattolici del suo Paese di aver ''profanato'' un'Ostia santa durante la celebrazione di una Messa. Harper - che non è nemmeno cattolico, ma protestante - stava partecipando ai funerali dell'ex governatore generale Romeo LeBlanc nella Chiesa cattolica di Memramcook, nello stato del New Brunswick. Al momento della comunione, il premier si è messo in fila insieme agli altri fedeli ma - come mostra un video su YouTube che ha fatto esplodere lo scandalo - non si vede se mangi o meno l'ostia. Per alcuni cattolici, Harper l'avrebbe messa in tasca, ''profanando'' così l'Ostia; Ostia che, comunque egli non poteva ricevere in quanto non cattolico. Mons. Andre Richard, l'arcivescovo di Moncton che celebrava la Messa, cerca però di minimizzare il caso. ''Nel contesto - ha detto - è ovvio che non si intendeva mancar di rispetto, ne sono piuttosto certo''. ''Credo si sia trattato di una sorta di sfortunato incidente'', ha aggiunto, dicendosi certo che Harper ''non voleva compiere alcuna dissacrazione o nulla del genere. In qualche modo il gesto è stato malinteso. Credo che avrebbe dovuto essere informato dal protocollo riguardo a quanto si deve fare in una cerimonia cattolica''. Ma per mons. Brian Henneberry, vicario generale della diocesi di Saint John, quello di Harper è stato ''molto peggio di un passo falso, è uno scandalo dal punto di vista cattolico''. ''Spero - ha aggiunto in un'intervista che ha fatto il giro del Paese - che l'ufficio del primo ministro abbia tanto rispetto per la Chiesa Cattolica e fede in generale per chiarire cosa sia effettivamente successo''.

Asca