mercoledì 22 luglio 2009

Venerdì la radiografia al polso del Papa e sabato mattina la visita di controllo. Gli ortopedici di Aosta: è stata praticata la migliore terapia

I chirurghi Manuel Mancini, primario ortopedico dell'Ospedale Parini di Aosta e Laura Mus, specialista in chirurgia della mano, visiteranno nella mattinata di sabato prossimo, a Les Combes, Papa Benedetto XVI. Si tratterà - secondo quanto riferito dallo stesso Mancini - di una visita di controllo al polso destro operato dai due medici venerdì scorso. Sarà anche presente un terzo specialista di ortopedia che arriverà da Roma il giorno prima e che è stato incaricato di seguire il decorso di Papa Ratzinger al suo rientro in Vaticano. "Da quanto mi è stato riferito dal medico personale del Papa - ha detto Manuel Mancini - Benedetto XVI sta bene, muove tranquillamente le dita, non avverte dolore e la sua mano è sgonfia". Prima della visita, probabilmente venerdì mattina, sarà effettuata sempre a Les Combes, una radiografia, utilizzando una speciale attrezzatura mobile che sarà trasportata da Aosta.
Gli ortopedici dell'Ospedale di Aosta che hanno operato il Papa venerdì scorso in seguito all'incidente che gli ha procurato una frattura al polso destro, fanno sapere che sono "intervenuti con appropriate valutazioni clinico-scientifiche, realizzando le migliori possibilità di guarigione della frattura per Sua Santità, consentendo il prosieguo delle ferie e l'esercizio del suo altissimo ministero". E' quanto si legge in una nota del presidente della Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot), Pietro Bartolozzi, e del presidente dell'Associazione sindacale chirurghi e ortopedici Italiani Nuova Ascoti, il senatore Michele Saccomanno. La specificazione avviene all'indomani di "qualche speciosa polemica innescata improvvidamente sul trattamento scelto e prestato a Sua Santità Benedetto XVI", proseguono nella nota.

Ansa, Apcom