venerdì 30 ottobre 2009
Il Papa all'ambasciatore di Panama: il progresso di una società non è solo sviluppo economico e tecnologico ma anche morale e spirituale
La collaborazione tra Stato e Chiesa nella promozione del bene comune e il concetto di progresso autentico della società sono stati i temi al centro del discorso del Papa, stamani, al nuovo ambasciatore di Panama presso la Santa Sede, la signora Delia Cárdenas Christie (foto), ricevuta per la presentazione delle Lettere credenziali. Benedetto XVI, sottolineando le buone relazioni che intercorrono tra Santa Sede e Panama, ha ribadito il concetto di una sana laicità: il ruolo della Chiesa – ha detto – in ragione della sua missione, non si confonde con quello dello Stato, né può identificarsi con alcun programma politico, ma si muove in un ambito di natura religiosa e spirituale che tende alla promozione della dignità dell’essere umano e alla tutela dei diritti fondamentali. Tuttavia – ha precisato – questa distinzione non implica indifferenza o reciproca ignoranza, giacché, anche se a titolo diverso, Chiesa e Stato operano entrambi per il bene comune dei cittadini. In questo contesto il Papa invita a lavorare per una maggiore uguaglianza sociale, economica e culturale, superando gli interessi egoistici, rafforzando le istituzioni democratiche. A questo proposito – ha aggiunto – non si devono risparmiare sforzi per promuovere un sistema giudiziario indipendente ed efficiente: ciò favorirà lo sviluppo di una società giusta e fraterna, in cui nessuno sia dimenticato o condannato alla violenza e alla emarginazione. Benedetto XVI ricorda quindi l’impegno della Chiesa al fianco dei poveri, dei carcerati, degli immigrati e poi contro la corruzione, e ancora in difesa della vita dal concepimento fino alla morte naturale e della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Il progresso di una società – ha concluso il Papa – non dipende solo dallo sviluppo economico e tecnologico – ma dalla compresenza di una dimensione etica e spirituale evidenziata dalla diffusione di persone interiormente rette, dalla condotta irreprensibile e dalla ferma volontà di impegnarsi per il bene comune.