Adnkronos, Radio Vaticana
giovedì 31 dicembre 2009
Il Te Deum di fine anno e la Messa. Le celebrazioni del Papa nella Solennità di Maria Madre di Dio, 43° Giornata Mondiale della Pace
Il Papa presiederà stasera, alle ore 18 nella Basilica Vaticana, i Primi Vespri della solennità di Maria Santissima Madre di Dio. I vespri precederanno il canto del tradizionale inno Te Deum di ringraziamento a conclusione dell'anno civile e la benedizione eucaristica. Alla fine della celebrazione, il Papa farà una breve visita al presepe allestito in Piazza San Pietro. Domani, Benedetto XVI presiederà, alle ore 10 sempre nella Basilica di San Pietro, la celebrazione della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, nella 43° Giornata Mondiale della Pace sul tema “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. Con il Santo Padre concelebrano, tra gli altri, i cardinali Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, e Renato Raffaele Martino, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. “La pace comincia nel nostro cuore e la si può portare al prossimo solo quando siamo riconciliati con Dio e con i fratelli”: Benedetto XVI introdurrà con queste parole la celebrazione di domani, che lega la divina maternità di Maria “ai doni insostituibili della pace e della riconciliazione per un mondo ferito dai conflitti e dagli egoismi”. Un anelito di pace testimoniato anche dalla partecipazione alla Messa di bambini e adulti provenienti dal Libano, che presenteranno dei doni e leggeranno le intenzioni di preghiera dei fedeli. Si pregherà in diverse lingue, dallo spagnolo al cinese, dal polacco al tedesco. Tra le intenzioni di preghiera anche un pensiero speciale ai responsabili dei popoli e delle nazioni, “perché illuminati dalla luce di Betlemme, cerchino il dono della pace in un mondo ferito, proteggano la vita e la famiglia e promuovano la responsabilità verso i doni della creazione”.