"E' proprio il desiderio di annunciare agli altri il Cristo e di portare al mondo il suo messaggio di riconciliazione che fa sperimentare la contraddizione della divisione dei cristiani", ha detto il Papa. "Come potranno, infatti, gli increduli accogliere l'annuncio del Vangelo se i cristiani, sebbene si richiamino tutti al medesimo Cristo, sono in disaccordo tra loro?". Al termine dell'omelia il Papa ha detto: “L’impegno per l’unità dei cristiani non è compito solo di alcuni, né attività accessoria per la vita della Chiesa. Ciascuno è chiamato a dare il suo apporto per compiere quei passi che portino verso la comunione piena tra tutti i discepoli di Cristo, senza mai dimenticare che essa è innanzitutto dono di Dio da invocare costantemente”. Nel suo indirizzo di saluto al Papa, all’inizio della celebrazione, il presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani si era chiesto: “Come possiamo assolvere in maniera credibile il compito lasciatoci dal nostro Signore, che è quello di annunciare l’unità, la riconciliazione e la pace, se noi stessi cristiani non siamo uniti e riconciliati tra noi? Pertanto, missione ed ecumenismo sono gli impegni più importanti che il mondo odierno e la cristianità devono riuscire a portare avanti”. Se questi impegni necessitano di un “rapporto costante” con il Risorto e devono essere animati da un “amore profondo verso di Lui”, ha affermato Benedetto XVI, c’è da proseguire anche l’esperienza iniziata cento anni fa dalla Conferenza missionaria di Edimburgo, che ha scelto il tema di quest’anno della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Nel 1910 protestanti, anglicani ed un ortodosso diedero impulso all’ecumenismo: oggi, il Papa esorta i cristiani a proseguire la strada da loro tracciata, sull’esempio dell’instancabile attività missionaria di San Paolo.
Apcom, SIR. Radio Vaticana
CELEBRAZIONE DEI VESPRI NELLA SOLENNITÀ DELLA CONVERSIONE DI SAN PAOLO APOSTOLO, A CONCLUSIONE DELLA SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI - il testo integrale dell'omelia del Papa