lunedì 25 gennaio 2010

ll 14 marzo la visita di Benedetto XVI alla Chiesa luterana di Roma. Il pastore Kruse: una grande gioia e un segno che l'ecumenismo è vivo

Domenica 14 marzo Papa Benedetto si recherà in visita alla Chiesa luterana di Roma, denominata “Chiesa di Cristo”, che si trova in via Sicilia, nel rione Ludovisi. Lo confermano a Il Velino il pastore Jens-Martin Kruse e il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi. L’appuntamento, secondo quanto riferito da Kruse, è fissato per le 16.30. Si tratterà di una visita breve, poco più di un’ora, che prevede la celebrazione del culto, la liturgia luterana, nel corso del quale verranno pronunciate due omelie, una del pastore e una del Papa. L’invito a Benedetto è stato formulato lo scorso anno, a 25 anni dalla visita di Giovanni Paolo II, l’11 dicembre 1983. La visita del Papa “è una grande gioia per noi, e segno che l’ecumenismo è vivo a Roma” dice il pastore luterano. La comunità è composta di circa 350 membri, per la maggior parte tedeschi, anche se una volta al mese c’è un servizio in lingua italiana. I rapporti “sono buoni” con le altre comunità protestanti e anche con le comunità cattoliche, spiega il pastore. Del resto tutti i luterani presenti a Roma “sono sposati con italiani” racconta Kruse, motivo in più per incrementare i rapporti tra le varie confessioni cristiane. Ci sono rapporti intensi con alcune parrocchie a Roma, movimenti come Sant’Egidio, Focolari, Schonstatt, la comunità dei Benedettini di san Paolo fuori le mura. In questa Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, il pastore luterano è stato impegnato in alcune conferenze nelle chiese cattoliche, ma anche la Chiesa di via Sicilia ospita momenti di dialogo.

Il Velino