Asca, Agi
martedì 30 marzo 2010
Il card. Ruini: un momento di sofferenza, si vuole sradicare la fiducia nella Chiesa e la fede in Dio. Dal Papa l'interpretazione giusta sugli abusi
Lo ''spirito'' con cui sono stati mossi i recenti 'attacchi' alla Chiesa sullo scandalo pedofilia vorrebbe in realtà ''sradicare la fiducia nella Chiesa''. Ne è convinto il card. Camillo Ruini (nella foto con Benedetto XVI), cui sono state affidate dal Papa le meditazioni per la Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo. ''E' un momento di sofferenza - ha detto l'ex-presidente della CEI in un'intervista alla Radio Vaticana - anche per lo spirito col quale spesso viene posta all'attenzione: uno spirito non solo polemico, ma che vorrebbe sradicare la fiducia nella Chiesa - e io temo, alla fine, la fede in Cristo, la fede in Dio, dal cuore degli uomini''. ''Questo - ha concluso - è un altro motivo di sofferenza. Ci sono due motivi di sofferenza che stanno insieme: sofferenza per le colpe dei figli della Chiesa, in particolare dei sacerdoti, e sofferenza per questa volonta' ostile alla Chiesa''. In un'intervista a L'Osservatore Romano il card. Ruini afferma che "sulla gravissima questione degli abusi sui minori, l'interpretazione giusta, e vorrei dire completa, l'ha data lo stesso Benedetto XVI nella recentissima Lettera pastorale ai cattolici d'Irlanda". Il porporato spiega che pur senza alludere ad alcuna questione specifica, i testi preparati "mettono in luce quei tradimenti che hanno particolarmente pesato sulle spalle e sul cuore di Cristo mentre portava la croce, nei quali ciascuno di noi è chiamato a guardare in faccia con sincerità anzitutto i propri peccati".