mercoledì 21 aprile 2010

Benedetto XVI: stima e viva riconoscenza a tutti i sacerdoti del mondo che si dedicano al servizio del popolo di Dio testimoniando la carità di Cristo

“Colgo questa opportunità per esprimere la mia stima e la mia viva riconoscenza a voi e ai sacerdoti che in tutto il mondo si dedicano con zelo apostolico al servizio del popolo di Dio, testimoniando la carità di Cristo”. Con queste parole il Papa si è rivolto ai parroci e agli altri sacerdoti della diocesi di Roma, accompagnati dal cardinale vicario Agostino Vallini e dai vescovi ausiliari, in Piazza San Pietro per l'Udienza generale, di ritorno dal pellegrinaggio ad Ars, promosso in occasione dell’Anno Sacerdotale. “Cari sacerdoti romani, vi ringrazio della vostra presenza, segno di affetto e di vicinanza spirituale”, le parole di Benedetto XVI. “Sull’esempio di San Giovanni Maria Vianney, siate pastori pazienti e solleciti del bene delle anime”. E' stato il card. Vallini a esortare i parroci della Capitale a partecipare all'Udienza generale di questa mattina, un invito a ''stringersi attorno al Papa in occasione del suo compleanno e dell'inizio del sesto anno di pontificato''. Un'occasione, scrive il cardinale in una lettera, "per presentare al nostro vescovo gli auguri più cordiali ed affettuosi per il suo compleanno e per l'inizio del sesto anno di pontificato''. Il saluto del Santo Padre si è poi esteso alle postulanti e alle novizie che partecipano ad un incontro promosso dall’Usmi: ”Cresca in ciascuna il desiderio di servire con gioia Gesù e il Vangelo”. Non è mancato un saluto ai “tanti studenti di ogni ordine e grado” presenti all’Udienza, incoraggiati dal Papa “a perseverare nel generoso impegno di testimonianza cristiana nel mondo della scuola”. Infine, un pensiero alla Giornata per le vocazioni, che si celebra domenica prossima e in vista della quale Benedetto XVI ha invitato i giovani a “trovare nel dialogo con Dio la vostra personale risposta ala suo disegno di amore”.

SIR, Asca