venerdì 14 maggio 2010

L'arrivo a Porto. Il Papa accolto nelle strade da migliaia di persone e salutato dalle imbarcazioni. Il sindaco gli dona le chiavi della città

L'elicottero militare decollato a Fatima è atterrato intorno alle 9.30 ora locale a Porto, polo industriale e seconda città del Portogallo, ultima tappa del suo viaggio apostolico di quattro giorni nel Paese. Benedetto XVI è sceso con sorpendente agilità dal portellone posteriore. Il Papa si è servito dunque del piano inclinato solitamente utilizzato dai soldati trasportati sul mezzo e che, poco prima, aveva messo alla prova alcuni membri del seguito, in vistoso imbarazzo data la pendenza. Percorrendo poi in Papamobile i 5 km che separano l'eliporto della caserma Serra do Pilar al centro della città di Porto, Benedetto XVI ha attraversato un lungo ponte ricevendo il saluto di alcune decine di imbarcazioni da pesca e da diporto che hanno messo in funzione le sirene. Una discreta folla davanti all'eliporto e una fila ininterrotta ai lati delle strade nei tratti abitati del percorso, la cui presenza si intensificava mano mano che il corteo procedeva verso Avenida dos Aliados. Il grande piazzale era gremito di fedeli e maxi schermi sono stati posizionati in piazza limitrofe per consentire a chi non ha trovato posto nei settori di seguire ugualmente il rito. Giunto davanti al Municipio di Porto, dove è stata allestita la sagrestia, il Pontefice è stato accolto dal sindaco, che gli ha consegnato le chiavi della città.

Agi