venerdì 30 luglio 2010

Il Papa nel Regno Unito. Il diacono americano miracolato per intercessione dal card. Newman proclamerà il Vangelo della Messa di beatificazione

Sarà il diacono Jack Sullivan, l’uomo la cui guarigione prodigiosa è stata riconosciuta come un miracolo dovuto all’intercessione del card. John Henry Newman, a proclamare il Vangelo nella Messa durante la quale, domenica 19 settembre a Birmingham, il Papa proclamerà beato il grande teologo inglese. Ad annunciarlo è stato l’arcivescovo della città inglese, Bernard Longley, in una conferenza stampa in cui ha fatto il punto sui preparativi dell’evento. Sullivan, 71 anni, è un americano dell’arcidiocesi di Boston. Affetto da una grave malattia del midollo si scoprì improvvisamente risanato il 15 agosto 2001, dopo essersi affidato spiritualmente a Newman, la cui figura aveva scoperto quasi per caso attraverso un programma tv trasmesso da un’emittente cattolica. Il caso della sua guarigione è stato studiato a fondo dalla commissione medica della Congregazione delle Cause dei Santi ed è alla base del decreto sul miracolo approvato da Benedetto XVI il 3 luglio 2009. La beatificazione di John Henry Newman sarà il momento culminante del viaggio apostolico del Papa nel Regno Unito. Tra l’altro sarà la prima volta che Benedetto XVI presiederà personalmente un rito di beatificazione: la nuova prassi voluta da Papa Ratzinger prevede infatti che questo rito avvenga nella Chiesa locale che ha istruito la causa e solitamente viene presieduta dal prefetto della Congregazione delle cause dei Santi o da un altro cardinale delegato. Il fatto che stavolta, invece, sia il Papa a presiedere la cerimonia è un segno della particolare vicinanza di Benedetto XVI a questa grande figura del secolo XIX. La beatificazione si terrà al Cofton Park di Birmingham, dove sono attese 70 mila persone. Dopo la Messa il Papa visiterà privatamente l’Oratory House di Edgbaston, dove Newman trascorse gran parte della sua vita dopo l’adesione al cattolicesimo e dove morì l’11 agosto 1890. Successivamente, nella cappella del St. Mary’s College, dove nel 1852 Newman pronunciò uno dei suoi discorsi più celebri, Benedetto XVI incontrerà i vescovi cattolici d’Inghilterra, Scozia e Galles.

Giorgio Bernardelli, Avvenire