giovedì 22 luglio 2010

Il Papa nel Regno Unito. 'Protect the Pope', un sito web per difendere la reputazione di Benedetto XVI e la verità della Chiesa Cattolica

Nel Regno Unito, è stato appena creato un sito web che ha l'obiettivo di combattere gli attacchi contro Benedetto XVI, mentre si prepara il viaggio apostolico nel Paese, programmata per settembre. Protect the Pope.com è un nuovo sito che difende la figura di Papa Benedetto XVI e fornisce informazioni e risorse perché i cattolici rispondano agli incidenti che rappresentano un incitamento all'odio religioso. Il sito è un'iniziativa del reverendo Nick Donnelly, diacono permanente della diocesi di Lancaster, autore della Catholic Truth Society. E' anche membro dell'équipe editoriale di The Catholic Voice of Lancaster, la rivista della diocesi di Lancaster. “Si dice che l'anticattolicesimo sia l'ultimo pregiudizio accettabile e che noi cattolici abbiamo contribuito a ignorarlo, sperando che scomparisse – ha detto Donnelly in occasione del lancio del sito –. Ma gli attacchi personali a Papa Benedetto nel periodo preparatorio alla visita papale mostrano che non è scomparso”. “Dal 2006 – ha aggiunto – abbiamo il diritto legale di difenderci dall'odio religioso. Ovviamente la gente di questo Paese ha libertà d'espressione, ma ciò non vuol dire che abbia il diritto di creare un clima di ostilità e paura. Si tratta di proteggere i nostri diritti umani alla libertà di credo e di culto”. Il sito web dà informazioni sulla legge relativa al crimine di odio religioso e fornisce ai cattolici i mezzi per informare la polizia sull'incitamento all'odio religioso o su atti di odio religioso che possano aver luogo durante la visita del Santo Padre. Il sito ha anche un registro sull'anticattolicesimo unito all'offerta di notizie per aumentare la consapevolezza sul pregiudizio anticattolico. Nella sua presentazione, l'autore afferma: “Quando parlo con altri cattolici della visita del Santo Padre a settembre, molti esprimono preoccupazione per la sicurezza. Il livello di ostilità senza precedenti, ridicolo e ostile di certe figure pubbliche e di alcuni settori della stampa ha fatto sì che certi cattolici siano realmente preoccupati che Papa Benedetto sia messo in imbarazzo o perfino colpito”. “Dopo secoli di anticattolicesimo istituzionalizzato, una cosa a cui i cattolici di questo Paese sono sensibili è l'odio religioso, e c'è una grande quantità di segni sul fatto che sta raggiungendo di nuovo il suo punto più sgradevole”, aggiunge. “E' importante sapere che non dobbiamo subire ancora questo tipo di abuso in silenzio, come abbiamo fatto in passato, e che ora possiamo invocare la legge per difenderci come credenti”. “C'è anche una grande quantità di informazioni errate e menzogne diffuse dalla stampa sensazionalistica e dai nemici della Chiesa. Sì, abbiamo ancora nemici, non sono scomparsi dopo il Concilio Vaticano II”, segnala. “Il Santo Padre ha la propria équipe di sicurezza e la polizia per difenderlo durante la sua visita. La nostra preoccupazione in questo sito è difendere la sua reputazione e la verità della Chiesa Cattolica”. Di conseguenza, il sito cercherà di “sfidare le menzogne con la semplice verità, soprattutto sulla persona e le azioni di Papa Benedetto XVI”. “E' importante, infine, che tutti i cattolici preghino per la sicurezza del Santo Padre, per il successo pastorale e spirituale della sua visita e per il bene della Chiesa in questo Paese – conclude –. A questo scopo si offre una selezione di preghiere perché si possano stampare e recitare nei prossimi mesi”.

Nieves San Martín, Zenit