Ieri, dopo la manifestazione organizzata dal gruppo “Survivor’s Voice” di rappresentanti di vittime degli abusi sessuali da parte di membri del clero, provenienti da diversi Paesi, padre Federico Lombardi ha incontrato una delegazione di 8 persone fra cui gli organizzatori. Padre Lombardi ha parlato con loro per circa un’ora, ricevendoli presso la sede della Radio Vaticana. Ha ascoltato le loro parole e ha espresso loro il dolore e la preoccupazione della Chiesa, spiegando anche l’impegno preso dalla Chiesa per quanto le concerne nella lotta contro la piaga della pedofilia e degli abusi sessuali e a protezione dei giovani. Padre Lombardi ha consegnato anche un testo scritto in cui si legge tra l’altro che nel prestare attenzione alla manifestazione il portavoce vaticano si sente “incoraggiato dalle scelte fatte da Papa Benedetto XVI di ascoltare in molte occasioni alcune vittime di abusi e di manifestare la volontà di fare tutto il possibile perché gli orribili crimini degli abusi sessuali non avvengano mai più”. Prima di ricevere la delegazione, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede si era avvicinato al gruppo dei manifestanti. In quel momento alcune espressioni di contrarietà sono state espresse da parte di singoli. I manifestanti hanno detto di voler “chiedere al Papa di agire seriamente e di ordinare ai vescovi di denunciare i preti pedofili''.