Per la prima volta nel pontificato di Benedetto XVI i testi delle meditazioni della Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo sono state affidate ad una donna. A comporre quest'anno i testi, rende noto la sala stampa vaticana, sarà madre Maria Rita Piccione, preside della Federazione delle monache agostiniane, residente nel monastero dei Santi Quattro Coronati a Roma. "Lo schema della Via Crucis - si legge nel comunicato - sarà quello con le 14 Stazioni tradizionali. Le immagini che accompagneranno le diverse stazioni, sul libretto (che sarà pubblicato a suo tempo) e nella trasmissione televisiva, saranno disegni realizzati da suor Elena Manganelli, anch'essa monaca agostiniana, del Monastero di Lecceto (Siena)". La Sala stampa vaticana, che aveva inizialmente confermato che le meditazioni della suora agostiniana Maria Rita Piccione saranno le prime in assoluto ad essere affidate ad una donna, ha poi precisato che con Papa Wojtyla era già accaduto due volte: nel 1993 i testi furono composti da madre Anna Maria Canopi, abbadessa dell'abbazia benedettina Mater ecclesiae e nel 1995 le meditazioni furono affidate addirittura ad una monaca protestante, la svizzera Minke de Vries.