lunedì 4 luglio 2011

Messaggio del Papa ai vescovi dell’Africa orientale: continuate a portare la parola liberante del Vangelo alle donne e agli uomini del continente

Continuate a portare “la parola liberante del Vangelo” alle donne e agli uomini dell’Africa: è quanto sottolinea Benedetto XVI, in un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, rivolto all’Amecea, l’Associazione delle Conferenze Episcopali dell’Africa orientale riunita in questi giorni in Kenya, per la sua 17° Assemblea plenaria. Nel testo, indirizzato all’arcivescovo di Nairobi, John Njue, il Papa auspica che, attraverso l’incontro con Cristo, i fedeli africani “possano rispondere con saggezza, carità e coraggio agli eventi e alle sfide” che devono affrontare quotidianamente. Il Pontefice si congratula inoltre con i presuli africani per il 50° anniversario di fondazione dell’Amecea. L’organizzazione, fondata nel 1961, riunisce i vescovi di Kenya, Uganda, Sudan, Eritrea, Etiopia, Tanzania, Malawi e Zambia, sta celebrando questa ricorrenza durante l'Assemblea plenaria apertasi il 29 giugno presso l’Università cattolica di Nairobi e che si concluderà il 7 luglio. L’assemblea, alla quale stanno partecipando 350 delegati, è stata inaugurata da un conferenza dal titolo “Amecea, famiglia di Dio. Un giubileo d’oro di evangelizzazione nella solidarietà”. All’apertura dei lavori era presente il presidente del Kenya, Mwai Kibaki, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Stato e Chiesa per migliorare le condizioni della popolazione. “Mentre la Chiesa occidentale si confronta con sfide demografiche a volte cariche di nostalgia e sofferenza, in questi Paesi si riscontra una crescita, anche solo quantitativa, impressionante”, ha detto all’agenzia Fides padre Piergiorgio Gamba, missionario confortano che opera in Malawi da oltre 30 anni, che aggiunge: “Negli otto Paesi facenti parti dell’Amecea, dal 1961 al 2011 si è passati da 30 milioni di abitanti a 261 milioni, di cui 47 milioni sono cattolici, con 116 vescovi, 8.696 preti, 7.146 fratelli religiosi e 20.773 suore”. Tra i diversi temi in discussione nella Plenaria: la Chiesa e i media, la formazione dei preti e la preparazione di centri pastorali di formazione, l'apertura di una nuova università cattolica e il futuro delle scuole cattoliche, la Parola di Dio e l’inculturazione.

Radio Vaticana, Vatican Insider