"Benedetto XVI è un caso unico in tutta la storia del papato. È il Papa più letto del mondo". Così il card. Walter Brandmüller alla presentazione della mostra dei seicento volumi di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, che, dopo essere stata inaugurata dal Pontefice a Castel Gandolfo, ha fatto tappa ieri al Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Campo Santo, in Vaticano, prima di trasferirsi a Friburgo. Durante la cerimonia don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana, ha rivolto un breve saluto, mentre Manuel Herder, direttore della casa editrice omonima, ha sottolineato il rapporto di cordiale collaborazione con la Lev. Il camerlengo del Collegio, Aldo Parmeggiani, ha dato il benvenuto ai presenti a nome del rettore, Hans-Peter Fischer, evidenziando come per il Campo Santo Teutonico "dove il Papa ha voluto soggiornare da cardinale e dove, secondo le sue stesse parole, si è sempre trovato molto bene" l'iniziativa significhi "un grande e indimenticabile onore". Fra i presenti era il card. Angelo Comastri.
L'Osservatore Romano