A una settimana esatta dalla sua conclusione, i media tedeschi tornano sul viaggio apostolico del Papa in Germania. Il quotidiano di Monaco Süddeutsche Zeitung ha incontrato una delle cinque vittime di abusi sessuali commessi da sacerdoti e impiegati ecclesiali incontrate dal Papa a Erfurt il 23 settembre. Nel momento in cui il Pontefice è entrato "per me era soltanto un uomo, stanco, che sembrava più vecchio di quanto pensassi", ha spiegato l'uomo, nato nel 1948 da una relazione extraconiugale e rinchiuso in un orfanotrofio cattolico, dove venne abusato da una suora. Il Papa ha ascoltato in silenzio per dieci minuti la sua storia e alla fine ha commentato: "sono scosso". "Gli ho creduto", ha detto alla Süddeutsche Zeitung l'uomo, la cui vera identità non è stata rivelata. Benedetto XVI ha poi seguito con attenzione le storie delle altre quattro vittime e in un caso ha anche notato di conoscere il colpevole degli abusi. Poi ha promesso che farà di tutto affinché ciò non si ripeta e si è augurato che le ferite possano essere risanate. Sembrava "sincero", ha commentato l'uomo. Incontrarlo, ha concluso, "mi ha fatto bene".
Alessandro Alviani, Vatican Insider