giovedì 27 dicembre 2012

Da domani la città di Roma accoglierà i 40mila giovani che parteciperanno al 35° incontro europeo della Comunità di Taizè. Sabato in Piazza San Pietro la preghiera con il Papa

Da domani fino al 2 gennaio 2013, la città di Roma accoglierà il 35° incontro europeo dei giovani di Taizè. Quarantamila giovani adulti da tutto il continente ed anche da oltre si raduneranno nella capitale italiana per sei giorni di preghiera, di riflessione e di vita comune con le parrocchie, le famiglie e le comunità religiose di Roma e dei dintorni. Le preghiere comuni avranno luogo ogni giorno alle 14.00 e alle 19,30 in sette grandi chiese della città, fra queste le Basiliche maggiori: San Giovanni Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura. I pasti saranno distribuiti al Circo Massimo, gli incontri del pomeriggio includeranno visite alle catacombe e ad altri luoghi significativi della fede. E sabato 29 alle 18.00, nella Piazza di San Pietro risuoneranno i canti di Taizè, durante un momento di preghiera con Papa Benedetto XVI. Pur così integrato nella vita della città di Roma, l'incontro europeo si svilupperà secondo le grandi linee del ''pellegrinaggio di fiducia'' animato da Taizè: il programma del mattino nelle parrocchie con momenti di preghiera e di scambio e la scoperta di segni di speranza nel quartiere; gli incontri del pomeriggio su temi spirituali, artistici e sociali; la preghiera per la pace seguita da una ''festa dei popoli'' per inaugurare il nuovo anno. Al loro arrivo a Roma, i giovani riceveranno un messaggio di frère Alois, priore di Taizè, contenente quattro proposte per ''scoprire le sorgenti di fiducia in Dio''. Come ha detto ''speriamo che questo incontro a Roma sia una bella esperienza di comunione, che i giovani possano conoscere la Chiesa come luogo di amicizia dove siamo riuniti al di la' di tutte le frontiere''.
 
Asca