Anticipazione de 'Il Giornale' e 'Il Riformista': il Papa revoca la scomunica ai vescovi scismatici di mons. Lefebvre. Dal Vaticano nessuna smentita
Papa Benedetto XVI avrebbe già firmato e sarebbe sul punto di pubblicare il decreto che revoca la scomunica dei quattro vescovi scismatici ordinati da mons. Lefebvre e membri dalla Fraternità sacerdotale San Pio X da lui fondata in dissenso con le riforme del Concilio Vaticano II, dalla Messa nelle lingue locali, al riconoscimento del valore della libertà religiosa, dell'ecumenismo e della democrazia. La notizia viene riportata questa mattina dai quotidiani Il Giornale e Il Riformista. ''Il decreto contenente la revoca della scomunica per i vescovi scismatici lefebvriani è pronto e uscirà nei prossimi giorni, probabilmente entro questa domenica - scrive Il Riformista -. L'ha redatto e firmato, per volere del Papa, il presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi, l'arcivescovo Francesco Coccopalmerio''. Secondo il quotidiano, la revoca della scomunica sarebbe destinata ai quattro vescovi ordinati da Lefebvre nel 1988, Bernard Fellay, l'attuale superiore della Fraternità, Alfonso de Gallareta, Tissier de Mallerais e l'ex-anglicano Richard Williamson. Mons. Lefebvre si era ritirato nel seminario svizzero di Econe perchè in profondo dissenso con la riforma della Chiesa operata dal Concilio Vaticano II. Nel 1988, per assicurare un futuro alla comunità da lui fondata, decise di ordinare quattro vescovi senza l'assenso del Papa, il che provocò la scomunica immediata da parte della Santa Sede. Secondo il settimanale Panorama, immediatamente smentito dalla Fraternità, documenti dell'Archivio Segreto Vaticano mostrano che mons. Lefebvre avrebbe firmato tutti i documenti e le Costituzioni del Concilio Vaticano II, malgrado la sua opposizione. Con il Motu Proprio ''Summorum Pontificum'' del 2007, Benedetto XVI ha liberalizzato l'uso della Messa preconciliare in latino nella Chiesa Cattolica, accogliendo così una delle richieste dei lefebvriani. Il Pontefice ha anche accolto numerosi gruppi di 'transfughi' lefebvriani e ha dato il suo riconoscimento ad organizzazioni tradizionaliste cattoliche che celebrano solo la Messa preconciliare.Autorevoli vaticane non hanno ''confermato ne' smentito'' con l'ADNKRONOS la notizia. Dai Sacri Palazzi invitano ad ''attendere i prossimi giorni'' per l'eventuale pubblicazione ufficiale della notizia. In ogni caso dal Vaticano non hanno inteso smentire quanto apparso oggi su alcuni organi d'informazione. ''Siamo in attesa che il Vaticano pubblichi o meno questo famoso decreto'': lo hanno detto invece all'ASCA fonti della Fraternità Sacerdotale San Pio X. Vengono confermati i contatti con il Vaticano e ''l'attesa'' e ''la speranza'' per uno sviluppo positivo a breve.