lunedì 4 maggio 2009

Il Papa in Terra Santa. Il presidente Peres vorrebbe cedere alla Santa Sede sei luoghi sacri della cristianità. Ma il ministro del Turismo frena

A meno di una settimana dall'inizio del pellegrinaggio in Terra Santa del Papa la stampa israeliana rivela che il presidente israeliano Shimon Peres sta facendo pressione sul governo per cedere al Vaticano il controllo di sei siti acri. Tra questi, scrive Haaretz, la Basilica dell'Annunciazione a Nazareth, l'orto del Getsemani e il Cenacolo a Gerusalemme (foto), il monte Tabor e la Chiesa della Moltiplicazione sulle coste del lago di Tiberiade. Peres ha chiesto al ministro dell'Interno Eli Yishai di compiere questo passo. Il collega del Turismo, Stas Misezhnikov, esponente della destra laica di Yisrael Beiteinu, si è di fatto opposto: "Se fossimo certo che questo grande regalo portasse milioni di pellegrini cristiani penso che sarebbe il caso di pensarci. Ma fino a quando non ne saremo certi perchè dovremmo farlo?", si è chiesto il ministro che è anche responsabile del viaggio di Benedetto XVI.