giovedì 18 giugno 2009

Udienza di Benedetto XVI al presidente di Malta. Il ruolo della Chiesa nella società, il Medio Oriente e l'Africa i temi del colloquio

Papa Benedetto XVI ha ricevuto questa mattina in Vaticano il neopresidente della repubblica di Malta George Abela (foto), accompagnato dalla consorte e dal seguito. ''Malta è amica della Santa Sede'', ha detto Benedetto XVI accogliendo Abela nella sua biblioteca privata. Il presidente maltese ha portato in dono a Papa Ratzinger una statua d'argento raffigurante San Paolo, mentre il pontefice ha ricambiato con le medaglie del pontificato. Nei ''cordiali colloqui'' tra il Papa e Abela, ''oltre a riaffermare i saldi vincoli di amicizia tra la Santa Sede e la Repubblica di Malta, sono state affrontate alcune tematiche riguardanti la società maltese - si legge in un comunicato della sala stampa della Santa Sede - nella quale la Chiesa Cattolica continua a svolgere un ruolo rilevante. Ci si è soffermati inoltre sulla situazione internazionale, con particolare riferimento al Medio Oriente e all'Africa, e sul contributo positivo che Malta può offrire alla soluzione dei relativi problemi''. In Vaticano, Abela ha incontrato anche il Segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, e mons. Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati.