Papa Benedetto XVI ha salutato una delegazione della Consulta nazionale antiusura presente all'Udienza generale di questa mattina in Piazza San Pietro. "Mentre li ringrazio - ha detto - per l'importante e apprezzata opera che svolgono accanto alle vittime di tale flagello sociale, auspico che vi sia da parte di tutti un impegno per contrastare efficacemente il fenomeno devastante dell'usura e dell'estorsione, che costituisce una umiliante schiavitù. Non manchi - ha aggiunto - anche da parte dello Stato, un adeguato aiuto e sostegno alle famiglie disagiate e in difficoltà, che trovano coraggio di denunciare coloro che approfittano della loro spesso tragica condizione''. Il Papa ha anche ringraziato la Consulta per ''l'importante e apprezzata opera accanto alle vittime di tale flagello sociale''. Salutando gli esponenti dell'Associazione interparlamentare ''Cultori dell'etica'', il Papa ha sottolineato ''l'importanza dei valori etici e morali nella politica''.
Il Papa ha poi rivolto un pensiero per chi parte in vacanza, senza dimenticare chi invece, per un motivo o per l'altro, non avrà la possibilità di muoversi. ''Molti di voi, cari amici - ha detto il Pontefice - avranno in questi mesi la possibilità di trascorrere un periodo di vacanze, ed auguro che per tutti sia sereno e proficuo. Ma ci sono anche molti che, per diverse ragioni, non poranno usufruire delle ferie. Giunga a voi, cari fratelli e sorelle, il mio affettuoso saluto con l'auspicio che non vi manchino la solidarieta' e la vicinanza delle persone care''. ''Un pensiero speciale rivolgo infine ai giovani che in questi giorni stanno sostenendo gli esami, ed assicuro per ciascuno un ricordo nella preghiera''
Asca