giovedì 13 agosto 2009

Il Papa a Viterbo e Bagnoregio. Con Benedetto XVI concelebreranno 30 vescovi e 180 sacerdoti. Esauriti i biglietti per Valle Faul

Saranno circa 30 i vescovi provenienti dal Lazio che concelebreranno la Santa Messa nella Valle Faul insieme a Benedetto XVI e al vescovo Lorenzo Chiarinelli, domenica 6 settembre, in occasione della visita del Papa a Viterbo e Bagnoregio. Sarà presente il card. Agostino Vallini, vicario di Sua Santità per la città e la diocesi di Roma. Oltre 180 sacerdoti, fra parroci e religiosi della diocesi, indosseranno la stola verde appositamente confezionata con lo stemma papale che rimarrà ad ogni sacerdote a ricordo della celebrazione. Molte le autorità vaticane e diplomatiche e imponenti le cariche a livello istituzionale nazionale, regionali e provinciali presenti alla celebrazione. Sono invece numerosi i fedeli che continuamente contattano il portale web e i centralini della curia alla ricerca degli ultimi posti. Sono infatti esauriti tutti i 10mila biglietti per la Valle Faul, mentre sono ancora disponibili biglietti per Piazza San Lorenzo che conterrà oltre 600 fedeli e per la via e il sagrato di Santa Rosa che conterrà oltre 400 fedeli dove oltre ai facchini e ai mini facchini possono trovare posto gli stessi familiari e i fedeli che desiderano salutare il Papa dopo la Celebrazione e l’Angelus. In Piazza San Lorenzo, invece, oltre alla banda musicale, troveranno posto rappresentanze di militari, scuole e fedeli che potranno assistere alla benedizione del Papa delle due nuove porte della Chiesa Cattedrale e del saluto di benvenuto al Papa da parte del vescovo e del sindaco di Viterbo.
Al termine i fedeli che avranno assistito a questa prima tappa pubblica della visita di Benedetto XVI, potranno spostarsi a Piazza del Sacrario dove in appositi maxischermi seguiranno la
diretta televisiva e potranno salutare il Papa nel percorso di ritorno. Lungo tutto il percorso del Papa, che sarà abbellito da bandiere e arazzi con i colori giallo e bianco propri della Santa Sede, tutti coloro che desiderano salutare e vedere il Santo Padre possono trovare spazio a partire dalle prime ore del mattino nelle zone delimitate dalle transenne e sorvegliate dalle forze dell’ordine. Intanto mercoledì 19 alle ore 17.30 presso la Curia si terrà la prima riunione preparatoria con tutti i volontari: una sorta di mini corso, dove tutti coloro che già hanno dato la loro disponibilità saranno formati e istruiti su tutte le misure in ordine di sicurezza, accessi, sorveglianza e sanità.

Tuscia Web