Benedetto XVI ha ricevuto questa mattina in udienza a Castel Gandolfo il granduca Henri di Lussemburgo (foto), e Seguito. L'incontro è avvenuto all'indomani della consegna del Premio "Van Thuân" 2009, conferito dalla fondazione "San Matteo" in memoria del porporato vietnamita. Henri di Lussemburgo era accompagnato dal primogenito, il principe Guglielmo, dal consigliere ecclesiastico dell'Ambasciata presso la Santa Sede e dal colonnello Chrisnach, suo luogotenente. Successivamente il Pontefice ha incontrato i quattro premiati per la categoria "solidarietà e sviluppo": il salesiano don Carlo Velardo, che in Thailandia offre opportunità di formazione ai non vedenti; padre Andrés Fernánez Pinzón, impegnato nella costruzione di un Centro di pastorale penitenziaria a Bogotá; monsignor Andrea Vece, fondatore della onlus salernitana Cooperazione missionaria e sviluppo; e Ciryl Tisserand, che promuove azioni educative a servizio dei giovani dei quartieri "sensibili" nelle grandi città francesi. Ha accompagnato il gruppo il card. Renato Raffaele Martino, presidente della fondazione.