mercoledì 9 dicembre 2009

Il Papa a Palermo. Una visita che coinvolgerà l'intera Sicilia. Il raduno delle famiglie e l'incontro con i giovani gli eventi più importanti

Il Papa sarà in visita a Palermo domenica 3 ottobre 2010. I vescovi di Sicilia, con una loro lettera, lo scorso 23 maggio 2009, avevano rivolto un invito al Santo Padre di venire in Sicilia. "Una terra - spiegano - dalle profonde radici cristiane nella quale numerosi uomini e donne, lungo i secoli, accogliendo l'annuncio del Vangelo, hanno testimoniato Cristo con la santità della vita, spesso anche con il martirio. Di questa terra si vuole far conoscere al Successore di Pietro non solo la storia ma anche l'attuale impegno comune delle diciotto diocesi per la costruzione del Regno di Dio e per un servizio concreto a favore dell'uomo, radicato nel tessuto vitale dell'intero territorio dell'Isola". Due saranno gli eventi più significativi della visita che avrà carattere regionale e riguarderà dunque tutte le diocesi: un raduno delle famiglie e l'incontro con i giovani. Con riferimento a questi due settori della pastorale, famiglia e giovani, le Chiese di Sicilia "sono già fortemente impegnate - dice la curia di Palermo - per riaffermare la dignità e il valore unico e insostituibile della famiglia, fondata sul matrimonio e aperta alla vita, e hanno a cuore la sorte delle giovani generazioni spesso lasciate in balia di se stesse e bisognose di una specifica attenzione educativa. I vescovi, interpretando le attese dei fedeli delle Chiese di Sicilia, hanno chiara consapevolezza che la visita del Santo Padre e il Suo luminoso insegnamento potranno aiutare a dare un rinnovato slancio missionario alle Comunità cristiane spingendole all'arduo compito dell'evangelizzazione e della trasmissione della fede alle nuove generazioni in un tempo cosi' complesso e difficile in cui gli stessi credenti sentono forte il bisogno di essere confermati nella loro fede per rinnovare gioiosamente la loro testimonianza del Signore risorto". I vescovi di Sicilia, e particolarmente la Chiesa palermitana, esprimono sin da ora "la loro filiale gratitudine e il loro commosso ringraziamento al Santo Padre per il dono grande della Sua presenza che confermerà nella fede i credenti, generando in tutti gioia, speranza, entusiasmo ed impegno fattivo per la crescita umana, sociale e religiosa della Sicilia".

Agi