giovedì 11 febbraio 2010

La benedizione del Papa agli operatori sanitari in processione con le reliquie di Bernadette: grazie per la preghiera, l'amore per i malati e per Dio

Una lunga e lenta processione lungo via della Conciliazione verso Piazza San Pietro. L'occasione, la ricorrenza della Beata Maria Vergine di Lourdes e la XVIII Giornata Mondiale del Malato. Molti i malati in carrozzina, le crocerossine, i volontari, moltissimi fedeli, tutti insieme con le tradizionali candele accese in mano, per pregare e partecipare alla celebrazione mariana. Una processione scandita dalle preghiere delle centinaia di persone al seguito della statua della Madonna di Lourdes e delle reliquie di Santa Bernadette Soubirous, che è giunta sul sagrato di Piazza San Pietro. Qui si sono riuniti e ritrovati sotto le finestre dell'appartamento del Pontefice in centinaia tra malati e fedeli, tutti con il viso proteso verso la finestra del Papa. E qui le luci accese dell'appartamento hanno catalizzato, per qualche istante, l'attenzione dei fedeli riuniti in Piazza San Pietro in attesa delle parole di Benedetto XVI che, puntuale, affacciandosi dalla finestra - anche lui con la tradizionale candela accesa - ha dato la sua benedizione ai malati e ai fedeli. ''Grazie per la vostra preghiera, grazie per il vostro amore per gli ammalati e per Nostro Signore'', ha detto il Pontefice prima di impartire la benedizione. Una cerimonia toccante, sentita, al termine della quale è seguito uno spettacolo di fuochi artificiali che ha salutato l'evento. Presente in Piazza San Pietro anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, per il quale ''avere le reliquie di Santa Bernadette è un messaggio di vicinanza e solidarietà verso chi soffre e nello stesso tempo di attenzione alla fede e a tutto quello che può in qualche modo aiutare lo spirito umano''. Per Alemanno ''la solidarietà non è mai un fatto puramente materiale ma un fatto spirituale è importante essere vicino a chi soffre''.

Asca