lunedì 1 marzo 2010

Mons. Warduni: grazie Santo Padre per la vicinanza alla comunità cristiana dell'Iraq, speriamo che la sua voce risuoni soprattutto nei duri di cuore

“Grazie Santo Padre per la sua vicinanza! Siamo grati a Benedetto XVI, sappiamo quanto si preoccupi delle nostre comunità: speriamo che la sua voce possa avere una risonanza nel mondo e soprattutto nei duri di cuore”. Così il vicario patriarcale di Baghdad, mons. Shlemon Warduni, saluta le parole del Papa, ieri all’Angelus, rivolte ai cristiani e al popolo iracheno. “Parole forti e ricche di speranza – dice all'agenzia SIR mons. Warduni – che suonano come un appello ai cristiani ad avere fiducia nella giustizia e a non lasciare il loro Paese. Benedetto XVI ha fatto appello alle Autorità perché mettano da parte interessi di parte e proteggano le minoranze religiose più vulnerabili. E’ tempo, infatti, di mettere da parte ogni interesse particolare, politico, religioso, culturale ed etnico. I cristiani devono poter vivere in pace e sicurezza nel loro paese, da cittadini, nella pienezza del diritto”.

SIR