domenica 11 aprile 2010

Benedetto XVI: affido al misericordioso Signore della vita le vittime tragico incidente aereo a Smolensk e prego per l’amata Nazione polacca

Benedetto XVI assicura “di cuore la preghiera di suffragio per le vittime e di sostegno per l’amata Nazione polacca” a causa del “ tragico incidente aereo a Smolensk in cui sono periti il presidente della Polonia, Signor Lech Kaczynski, la moglie, diverse alte Autorità dello Stato polacco e tutto il seguito, compreso l’arcivescovo ordinario Militare”. All’indomani del disastro aereo che ha decapitato la leadership polacca facendo morire 97 persone, il Pontefice si è rivolto alla nazione polacca durante il Regina Caeli da Castel Gandolfo. Egli ha espresso il suo “profondo cordoglio” alla fine” della preghiera mariana e in seguito, anche in polacco: “Con profondo dolore – ha detto - ho appreso la notizia della tragica morte del signor Lech Kaczynski, Presidente della Polonia, della moglie e delle persone che li accompagnavano. Sono periti nel viaggio a Katyn, il luogo del supplizio di migliaia di ufficiali militari polacchi assassinati settant’anni fa. Affido tutti al misericordioso Signore della vita. Lo faccio unendomi con i pellegrini radunati nel Santuario di Lagiewniki e con tutti i devoti della Misericordia di Dio nel mondo intero”. Un gruppo di suore polacche, subito dopo le parole del papa, ha intonato un canto di preghiera nel silenzio totale dell’assemblea dei pellegrini che riempivano il cortile del Palazzo Apostolico.