Elisabetta Marracini, Avvenire
sabato 3 luglio 2010
Il Papa a Sulmona. L'attesa di speranza dei giovani. Mons. Santoro: Benedetto XVI saprà indicare loro grandi orizzonti di senso
Grande fermento ed entusiasmo fra i giovani della pastorale giovanile di Sulmona- Valva che si preparano a incontrare il Papa domani pomeriggio in Cattedrale. Domenica scorsa c’è stato un incontro fra tutti i ragazzi che parteciperanno all’evento. Hanno vissuto un momento di preghiera insieme, facendosi guidare dalle meditazioni su Celestino V, tenute dal vescovo di Sulmona-Valva, Angelo Spina, poi le prove di canto e l’organizzazione tecnica per l’arrivo del Papa. "Ci siamo resi disponibili come equipe di Pastorale giovanile per qualsiasi servizio durante tutti i giorni di preparazione e poi soprattutto per l’arrivo di Benedetto XVI e dare un valido supporto a tutta la logistica – commenta don Fabio D’Alfonso, direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale giovanile –. I mesi passati sono stati ricchi di iniziative ed eventi. Ci siamo disposti spiritualmente anche grazie a diverse proposte preparate quest’anno con i nostri ragazzi: la bellissima e suggestiva Via Crucis in Piazza Garibaldi a Sulmona, nel venerdì prima della domenica delle Palme, organizzata da tutti i gruppi e falle associazioni giovanili della diocesi, e il Pellegrinaggio diocesano nell’Anno giubilare Celestiniano dal tema 'Aspettando Papa Benedetto XVI'". Quest’ultimo evento si è svolto lo scorso 7 aprile: i pellegrini hanno portato a piedi la Croce dei giovani dalla monumentale Abbazia di Santo Spirito di Sulmona fino all’eremo di Sant’Onofrio. Tanti i giovani delle diverse parrocchie che si sono ritrovati per condividere momenti di festa e di preghiera, meditando l’attesa nell’entusiasmo dell’incontro con il Papa, già salutato dai ragazzi di Sulmona durante la GMG di Sydney. Rilevante è stata anche la presenza del vescovo di Avezzano Pietro Santoro, delegato regionale per la Pastorale giovanile, che ha tenuto una catechesi giunta dritta al cuore dei giovani. "La Pastorale giovanile diocesana e la Pastorale giovanile regionale di Abruzzo e Molise affidano all’incontro col Papa una speranza: dare nuovo slancio alla presenza dei giovani nelle Chiese locali – ribadisce Santoro – con la certezza che il Pontefice saprà indicare ai giovani dei grandi orizzonti di senso. Orizzonti che trovano il proprio compimento nell’incontro con Cristo, speranza di ogni uomo. Ai giovani è affidato il compito di rendere sempre giovane la Chiesa, ovvero, sempre agganciata alle sorgenti della grazia e della storia della salvezza".