Quando domenica Benedetto XVI farà il suo ingresso nella Cattedrale di San Panfilo a Sulmona, dove si terrà l'incontro con i giovani e l'adorazione del Santissimo Sacramento, ad accoglierlo troverà una nuova tela raffigurante la nave della Chiesa da lui guidata con il Vangelo tra le mani (foto). L'opera fa parte di un ciclo pittorico commissionato dal vescovo Angelo Spina e realizzato per il presbiterio della Cattedrale dal pittore, scultore, nonché storico e teorico dell'arte Rodolfo Papa. Nell'abside, all'interno delle cornici di marmo presistenti, sono state collocate quattro tele che rappresentano i Santi Apostoli Giovanni e Pietro, Santa Maria Maddalena e La Chiesa che porta l'annuncio. A destra e a sinistra della scalinata che porta all'altare, sono state invece collocate altre due tele di Rodolfo Papa, dedicate alle Virtù cardinali e alle Virtù teologali. Sempre del medesimo artista anche una lunetta che ritrae insieme Papa Celestino V e Papa Benedetto XVI, a commemorazione dell'Anno Celestiniano e della visita del Santo Padre. I lavori per la costruzione della Cattedrale di San Panfilo, pagano convertito al Cristianesimo e vescovo di Sulmona dal 682, risalgono all'anno 1075 ma furono portati a termine solo nel 1119. La storia della Cattedrale risale però più indietro all'VIII sec., quando i cristiani edificarono una chiesa dedicata alla Vergine Maria su un antico tempio pagano dedicato ad Apollo e Vesta. Ricostruito e arricchito della cripta nel XII sec. il sacro edificio, per varie vicende storiche, subì rovine e incendi seguiti da restauri innovativi e aggiunte d'epoca. In una intervista concessa alla rivista Arte Cristiana di maggio-giugno 2010, Rodolfo Papa ha spiegato che nella tela "La Chiesa che porta" l'annuncio ha voluto rappresentare la Chiesa con “la classica metafora della 'navicella'; una nave la cui vela è Cristo, e la cui polena è Maria. Una barca guidata dal successore di Pietro, il Santo Padre, attorniato da tutto il popolo di Dio”. “Ho voluto dipingere – ha aggiunto l'artista – tutti gli stati di vita e tutte le età, ma ho insistito in modo particolare sulla presenza dei bambini: la Chiesa è sempre giovane, inoltre è particolarmente importante il coinvolgimento dei giovani, in questa epoca di 'emergenza educativa'".
Gli alunni delle classi terza, quarta e quinta della sezione B del corso oreficeria metalli dell'Istituto d'arte 'Mazara' di Sulmona hanno realizzato un leggio e le croci pettorali che verranno consegnate a Benedetto XVI e ai vescovi in occasione della visita a Sulmona. Le croci e il leggio sono stati realizzati dagli studenti dell'Istituto d'arte in collaborazione con i maestri orafi sulmonesi nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro denominato 'L'arte nel lavoro: le arti applicate nel tessuto urbano'.
Zenit, Agi