domenica 29 agosto 2010

Benedetto XVI: non c'è pace senza rispetto dell’ambiente. L'affettuoso ricordo dei minatori cileni intrappolati affinchè mantengano la speranza

Il rispetto dell'ambiente è fondamentale per il mantenimento della pace. Lo ha detto questa mattina Papa Benedetto XVI al termine dell'Angelus, ricordando che "il prossimo 1° settembre si celebra in Italia la Giornata per la salvaguardia del creato, promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana". Si tratta, ha detto il Pontefice, di "un appuntamento ormai abituale, importante anche sul piano ecumenico. Quest'anno ci ricorda che non ci può essere pace senza rispetto dell'ambiente. Abbiamo infatti il dovere di consegnare la terra alle nuove generazioni in uno stato tale che anchesse possano degnamente abitarla e ulteriormente conservarla. Il Signore ci aiuti in questo compito!".
Il Papa ha poi pregato per i minatori intrappolati nelle viscere della terra nel Nord cileno. Benedetto XVI ha salutato i pellegrini di lingua spagnola e ha rivolto un pensiero ai minatori bloccati nella miniera di San José: "Desidero ricordare con particolare affetto i minatori intrappolati nel giacimento di San Josè, nella regione cilena di Atacama - ha detto il Pontefice - raccomando loro e i loro familiari all'intercessione di San Lorenzo, assicurando loro la mia vicinanza spirituale e le mie continue preghiere affinché mantengano la serenità e la speranza in una felice conclusione dei lavori che si stanno svolgendo per salvarli".

Apcom