lunedì 27 dicembre 2010

Il Pontificio Consiglio per i Laici ha approvato 'ad experimentum' lo statuto della Comunità 'Nuovi Orizzonti' fondata da Chiara Amirante

L'8 dicembre scorso, il Pontificio Consiglio per i Laici ha firmato il decreto di approvazione dello Statuto della comunità “Nuovi Orizzonti”. In un lettera, la fondatrice della comunità Chiara Amirante ricorda “con il cuore ricolmo di gioia e di gratitudine” che il dicastero vaticano “ha deliberato di poter procedere al riconoscimento di Nuovi Orizzonti come associazione privata internazionale di fedeli, approvandone lo Statuto per un periodo ad experimentum di cinque anni”. La data del decreto di riconoscimento e di approvazione dello Statuto, la festa dell’Immacolata, fa sì che si tratti di “un regalo grande della nostra dolcissima Mamma del Cielo e della Santa Madre Chiesa”, afferma. Con il decreto di erezione canonica di un'associazione internazionale di fedeli e di approvazione del suo statuto, spiega la Amirante, “la Sede Apostolica certifica l'autenticità ecclesiale di un'aggregazione di fedeli che ha come scopo la santificazione dei propri membri e l'edificazione della Chiesa”. La notizia è stata accolta dalla comunità “con grande commozione e stupore perché è un nuovo importante ‘sigillo’ della Chiesa che ci assicura che questo carisma è un dono grande dello Spirito Santo, una meravigliosa via che il Signore ha tracciato perché possiamo impegnarci nel S. Viaggio, con fervore sempre crescente, per fare di ogni istante della nostra vita un grazie di amore al Suo infinito Amore”. “Mai avremmo potuto immaginare questo tipo di riconoscimento da parte del Pontificio Consiglio in tempi così brevi e accogliamo questa grazia con grande trepidazione ma soprattutto con grande senso di responsabilità nel vivere questo carisma con sempre maggiore radicalità perché possa portare frutti abbondanti nella vita di ciascuno di noi e in tutta la Chiesa”, confessa la fondatrice. “Intensifichiamo allora il nostro impegno a portare l’Amore a chi non ha conosciuto l’amore, la luce a chi si sente attanagliato dalle tenebre; testimoniamo sempre ed in ogni modo, con la nostra vita, la pienezza della gioia di Cristo Risorto proprio a chi si sente imprigionato negli inferi della disperazione e della morte dell’anima!”, esorta. Allo stesso modo, invita a vivere questo tempo “immersi nella preghiera contemplativa per accogliere con tutto il nostro Amore il Signore che viene per prendere dimora nel nostro cuore”. “Accogliamolo e amiamolo in ogni Sua Parola, in ogni fratello che ci passa accanto, nel SS. Sacramento, in ogni piccola o grande sofferenza. Restiamo uniti nel Suo nome perché l’Emanuele possa sempre dimorare in mezzo a noi ed illuminare con la Sua mirabile Luce le notti di molti!”. La consegna del decreto avverrà il 4 febbraio 2011. Domenica 6 febbraio ci sarà una festa con tutta la comunità, in diretta streaming dal Teatro Orione, con la partecipazione dei cantanti Andrea Bocelli e Nek.

Zenit