Asca
giovedì 13 gennaio 2011
Entro sabato la Congregazione per la Dottrina della Fede pubblicherà il decreto che erigerà il primo Ordinariato per i fedeli e il clero anglicani
La nascita ufficiale del primo Ordinariato per gli ex anglicani che hanno deciso di entrare nella Chiesa Cattolica, frutto della Costituzione Apostolica di Papa Benedetto XVI "Anglicanorum Coetibus", è imminente. Entro sabato 15 gennaio la Congregazione per la Dottrina della Fede pubblicherà il decreto che erigerà un ''Ordinariato personale per i fedeli e il clero anglicani'' dell'Inghilterra e del Galles. In quella data, infatti, nella Cattedrale di Westminster, tre ex vescovi anglicani verranno nuovamente ordinati preti dal primate cattolico d'Inghilterra, mons. Vincent Nichols, entrando così a a far parte del clero cattolico e diventando i primi membri del nuovo Ordinariato, che permetterà a loro e ai fedeli che vorranno seguirli di conservare alcuni aspetti chiave della loro tradizione anglicana. La stessa procedura, con tempi ancora da definire, verrà applicata anche per due vescovi anglicani già in pensione che aveva annunciato la loro decisione insieme ai tre. Uno di loro, con ogni probabilità John Broadhurst, anche se sposato, potrebbe diventare il primo Ordinario, una carica che anche se aperta a un semplice prete è equiparata a quella di un vescovo, e quindi di partecipare di diritto ai lavori della Conferenza Episcopale inglese. Come spiegato da un ampio documento preparato proprio dai vescovi inglesi, a guida dell'Ordinariato deve esserci ''un prete o un vescovo''. Anche se saranno riordinati preti, i due ex-vescovi sposati non potranno però diventare vescovi nella Chiesa Cattolica fincheè la loro sposa rimane in vita. ''Un aspetto chiave dello stabilimento dell'Ordinariato da parte di Papa Benedetto - osserva la nota - è che permette a gruppi di ex anglicani e al loro clero di restare insieme''. ''E' piuttosto innovativo - prosegue il testo - perchè in precedenza gli ex sacerdoti anglicani che erano ordinati nella Chiesa Cattolica erano separati dalle loro comunità, anche se alcuni membri di queste diventavano anch'essi cattolici'', e quindi ''è necessario un calendario diverso per questo nuovo aspetto''. ''Per tale ragione - afferma la nota - le ordinazioni dei primi sacerdoti dell'Ordinariato avranno luogo mentre la loro formazione è ancora in atto, per permettere loro di guidare le proprie comunità verso la piena comunione con la Chiesa Cattolica''.