mercoledì 13 aprile 2011

Pasqua 2011. Oltre duecento i 'Parmureli' di Bordighera e Sanremo donati anche quest'anno per la Domenica delle Palme in Piazza San Pietro

Saranno oltre duecento i “Parmureli” di Bordighera e Sanremo che anche quest’anno verranno donati a Papa Benedetto XVI, ai cardinali e ai vescovi, in occasione della celebrazione della Domenica delle Palme, il 17 aprile. Frutto del lavoro e dell’arte degli intrecciatori locali, la tradizione delle foglie di palme intrecciate rinnova il privilegio ottenuto dal sanremese Capitan Bresca nel 1586, quando, durante l’elevazione dell’obelisco in Piazza San Pietro, con il suo il famoso “Aiga ae corde” scongiurò l’eccessivo surriscaldamento delle gomene usate per issare il monolite, evitando così una strage di fedeli accorsi per l’occasione. A presentare l’evento questa mattina, il vescovo della diocesi Alberto Maria Careggio, l’assessore ai Beni Ambientali del comune di Sanremo Gianni Berrino, Claudio Littardi, Presidente Centro Studi e Ricerche delle Palme, Sergio Oderda, Direttore Generale Cooperativa Sociale “Il Cammino” di Sanremo, il Consigliere regionale Giancarlo Manti e Andrea Artioli per la Provincia di Imperia. “Sono sempre contento quando questo segno di pace, gioia e testimonianza raggiunge San Pietro cuore della cristianità – ha commentato il vescovo Careggio - Il significato della palma è legato all’episodio evangelico dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme, è simbolo di immortalità e per noi ha significato aggiuntivo; è prodotto della terra ligure e punto di orgoglio che non deve perdersi”. “Continuando la tradizione, anche quest’anno più di 200 palme verranno fornite a cardinali e vescovi sul sagrato oltre a quella al Santo Padre che sarà di oltre due metri di altezza, frutto del lavoro degli intrecciatori del Ponente Ligure – spiega Claudio Littardi - tutte queste palme sono lavorate manualmente e sono frutto del lavoro di intreccio ed espressione artistica fatte da artigianidi Sanremo e Bordighera in cui si esprime l’abilità accumulata nella tradizione familiare”. Non solo tradizione religiosa ma anche storico-culturale da tutelare: è questo l’obiettivo emerso nell’incontro di questa mattina, che vedrà impegnate le Istituzioni a favore di uno sviluppo artigianale delle palme e dell’intreccio ad esempio attraverso il riconoscimento di un marchio, come proposto dall’assessore Gianni Berrino. “Anche quest’anno il Comune di Sanremo contribuisce a questo grande evento – commenta Berrino – c’è il tentativo di far passare l’importanza della tutela delle palme in tutti i suoi aspetti. Con grande soddisfazione partecipiamo anche quest’anno alla cerimonia in Vaticano. Il sindaco Maurizio Zoccarato sarà sul sagrato a rappresentare la nostra città e l’orgoglio di essere riconosciuti dalla Città del Vaticano come fornitori ufficiali di Parmureli”.

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