La volontà di Dio “è sempre più importante e più vera” della nostra. “La sua volontà – ha ricordato il Santo Padre nella Domenica delle Palme 2009 - è la verità e l’amore”: “Quanto più per amore della grande verità e del grande amore – per amore della verità e dell’amore di Dio – possiamo fare anche qualche rinuncia, tanto più grande e più ricca diventa la vita. È questa la verità esigente, ma anche profondamente bella e liberatrice, nella quale vogliamo passo passo entrare durante il cammino della Croce attraverso i continenti” (5 aprile 2009).
Prenderanno parte alla Liturgia di domani anche migliaia di giovani di Roma e di altre diocesi per celebrare, a livello diocesano, la Giornata Mondiale della Gioventù in attesa del grande incontro internazionale con il Papa, in programma a Madrid, in Spagna, dal 16 al 21 agosto, sul tema “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”. Nel Messaggio per la Giornata, il Santo Padre auspica che “tutti i giovani, sia coloro che condividono la nostra fede in Gesù Cristo, sia quanti esitano, sono dubbiosi o non credono in Lui”, possano vivere questa esperienza, che può essere "decisiva" per la vita: “L’esperienza del Signore Gesù risorto e vivo e del suo amore per ciascuno di noi”. Benedetto XVI esorta in particolare i giovani ad “essere testimoni della speranza cristiana nel mondo intero”. “Anche voi, se crederete, se saprete vivere e testimoniare la vostra fede ogni giorno – scrive il Pontefice rivolgendosi ai giovani - diventerete strumento per far ritrovare ad altri giovani come voi il senso e la gioia della vita, che nasce dall’incontro con Cristo”.
Prenderanno parte alla Liturgia di domani anche migliaia di giovani di Roma e di altre diocesi per celebrare, a livello diocesano, la Giornata Mondiale della Gioventù in attesa del grande incontro internazionale con il Papa, in programma a Madrid, in Spagna, dal 16 al 21 agosto, sul tema “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”. Nel Messaggio per la Giornata, il Santo Padre auspica che “tutti i giovani, sia coloro che condividono la nostra fede in Gesù Cristo, sia quanti esitano, sono dubbiosi o non credono in Lui”, possano vivere questa esperienza, che può essere "decisiva" per la vita: “L’esperienza del Signore Gesù risorto e vivo e del suo amore per ciascuno di noi”. Benedetto XVI esorta in particolare i giovani ad “essere testimoni della speranza cristiana nel mondo intero”. “Anche voi, se crederete, se saprete vivere e testimoniare la vostra fede ogni giorno – scrive il Pontefice rivolgendosi ai giovani - diventerete strumento per far ritrovare ad altri giovani come voi il senso e la gioia della vita, che nasce dall’incontro con Cristo”.
Radio Vaticana