I mastri vetrai di Murano, sotto l'egida del Consorzio Promovetro Murano, hanno realizzato 60 calici, 60 patene, due piattini, una brocca, un piatto e due ampolle, tutti in vetro soffiato e in foglia d'oro che verranno utilizzati per la Messa che Benedetto XVI presiederà domenica 8 maggio nel Parco San Giuliano di Mestre. E' la prima volta che l'arte muranese entra a far parte di una celebrazione di tale pregio, alla presenza del Papa, comportando la trasformazione di oggetti liturgici che di norma sono in metallo, in opere d'arte in vetro artistico. "Questo omaggio, frutto di mesi di intenso lavoro e di rapporti del Consorzio Promovetro Murano con la curia patriarcale di Venezia, è un'occasione straordinaria che - spiega Gianfranco Albertini, Presidente del Consorzio Promovetro - ha portato al coinvolgimento di tutta l'isola, dalle istituzioni, alle associazioni e alle maestranze tutte; un'occasione per essere presenti con un nostro prestigioso contributo ad un evento di importanza magistrale per Venezia". "La visita del Santo Padre - conclude - ci riempie di orgoglio e abbiamo voluto con tutte le nostre forze, assieme a Confartigianato e Confindustria Venezia, che il marchio Vetro Artistico Murano fosse presente con gli oggetti della celebrazione eucaristica". La produzione vetraria dell'isola, caratterizzata dal Marchio regionale Vetro Artistico Murano, unica tutela legalmente riconosciuta che identifica la produzione d'eccellenza muranese, rappresenta una delle più importanti realtà produttive del Made in Italy.
Ansa, L'Unico