Il segretario particolare di Benedetto XVI, mons. Georg Gänswein (foto), firma la prefazione del libro “Lo sport in Vaticano” di Stefano e Roberto Calvigioni, edito dalla Libreria Editrice Vaticama. Il testo è stato riportato su L’Osservatore Romano. Il segretario del Papa è un appassionato di sport. È stato immortalato mentre gioca a tennis, ma quando i suoi impegni glielo permettono non disdegna lo sci o una uscita in bicicletta. Secondo mons. Gänswein il libro in questione è “un’opera straordinaria e, oserei dire, sensazionale, nella sua unicità. Straordinaria perché, se sono ben informato, è la prima volta che un testo letterario viene dedicato espressamente alla realtà dello sport nel più piccolo Stato del mondo. Unica, perché con la combinazione di testi magisteriali, testimonianze personali, immagini e fotografie, riesce a far immergere il lettore in una realtà ampiamente sconosciuta della vita quotidiana del Vaticano". Diviso in 10 capitoli, il libro presenta una sintesi degli interventi dei Papi riguardo allo sport e il magistero pontificio sull’argomento. Mons. Gänswein ripercorre brevemente questa storia, da Leone XIII “che inserì lo sport tra i nuovi strumenti di comunicazione di massa” e Pio X “convinto assertore ed uno strenuo sostenitore”. Pio XI è “il Papa alpinista e scalatore” e “furono molti gli incontri del Pontefice con il mondo dello sport. Analogamente si può dire di Papa Pacelli”. Anche i Papi Giovanni XXIII e Paolo VI “hanno rivolto la loro voce al mondo dello sport ed hanno incontrato i protagonisti di questa realtà tante volte in Vaticano”. Con Giovanni Paolo II “comincia una novità assoluta: il Papa è sportivo nel duplice significato di appassionato e di praticante” e “ricordiamo ben 120 discorsi e messaggi di questo Papa sullo sport”. Benedetto XVI “presta molta attenzione ai valori del mondo sportivo” anche se non ne pratica alcuno. Nel libro vengono anche descritti i diversi tipi di sport praticati attualmente nella Città del Vaticano: il tiro a volo, il judo, il calcio, il tennis e il ciclismo, e nell’ultima parte del volume “troviamo delle significative riflessioni sulle prospettive future della pratica sportiva nella città del Vaticano e, infine, preziose osservazioni sui mass media del Vaticano e lo sport”. Agli autori “una significativa lode, sincero rispetto e riconoscimento per aver dedicato parte del proprio tempo a questa materia interessante ed importante per la vita quotidiana nella Città del Vaticano”. Il Velino