lunedì 9 maggio 2011

Il Papa ad Aquileia e Venezia. Vian: per fare emergere dall'acqua del mondo la salvezza portata da Cristo in attesa di raggiungere la vera Serenissima

Articolo di prima pagina del direttore de L'Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, sulla visita pastorale di Benedetto XVI ad Aquileia e Venezia. Vian annota, nel corsivo intitolato 'Nell'acqua del mondo', che questo viaggio resterà “anche al di là di una serie di immagini suggestive e bellissime”, e della “festa coloratissima che ha accolto con simpatia tutta veneziana Benedetto XVI durante il percorso lungo il canale di Cannaregio e, ovviamente, nel Canal Grande”. Il Papa infatti vi ha ricordato “i tre patriarchi eletti nel Novecento sulla cattedra di Pietro: Pio X, l’ultimo Papa santo, Giovanni XXIII, che intuì e volle il concilio Vaticano II, e Giovanni Paolo I, il cui pontificato fu ‘mostrato più che offerto’”. Il Papa ha parlato "con piena coscienza della storia e della modernità, 'in un mondo radicalmente cambiato'. Cioè in contesti spesso difficili e mutevoli, liquidi. Come l'acqua da cui sorge la bellezza di Venezia, la Repubblica 'serenissima' che innalzò in onore della Vergine la Basilica della Salute, ha notato Benedetto XVI evocando immagini immediate ed efficaci. E' infatti nella modernità - alla quale il Papa guarda con lucidità e serenità perché è il contesto donato oggi dalla Provvidenza - che bisogna riproporre la 'via' cristiana. Di fronte alla crisi della famiglia e alle sfide portate dal materialismo e dal soggettivismo il Vangelo di Cristo va dunque 'portato con delicata fierezza e con profonda gioia', con fiducia e simpatia. Di questo ha bisogno la nuova evangelizzazione, di questo hanno profondo desiderio i giovani chiamati a un impegno nuovo nell'ambito sociale e politico, di questo occorre dare testimonianza in ogni contesto. Come senza dubbio - prosegue il direttore del giornale vaticano - ha fatto chi ha soccorso nelle ultime ore gli immigrati naufraghi nel mare di Lampedusa, offrendo una testimonianza toccante e di per sé cristiana (naturaliter Christiana). Per fare emergere dall'acqua di questo mondo la salvezza portata da Cristo, in attesa di raggiungere la bellezza della città definitiva, la vera Serenissima".

TMNews

Nell'acqua del mondo