mercoledì 22 giugno 2011

Il Papa: Solennità del Corpus Domini infiammi in noi il rispetto e l’amore per l’Eucaristia, inesauribile fonte di grazia. Domani Messa e processione

“Domani si celebra la solennità del Corpus Domini”, ha ricordato Benedetto XVI, al termine dell’Udienza generale in Piazza San Pietro, salutando i pellegrini polacchi. “Durante le Sante Messe in modo particolare – ha affermato il Papa - vivremo il mistero della transustanziazione del pane e del vino nel Corpo e nel Sangue di Cristo e li riceveremo nella santa Comunione. Durante le funzioni e le processioni adoreremo la Sua reale, sacramentale presenza tra noi”. “Questa solennità – è stato l’auspicio - infiammi in noi il rispetto e l’amore per l’Eucaristia, inesauribile fonte di grazia”. Anche in italiano ha ricordato che domani, festa del Corpus Domini, “come ogni anno celebreremo alle ore 19 la Santa Messa a San Giovanni in Laterano. Al termine, seguirà la solenne processione che, percorrendo Via Merulana, si concluderà a Santa Maria Maggiore”. Di qui l’invito ai fedeli di Roma e ai pellegrini “ad unirsi in questo atto di profonda fede verso l'Eucaristia, che costituisce il più prezioso tesoro della Chiesa e dell'umanità”. In italiano ha rivolto un saluto ai fedeli della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, accompagnati dal vescovo mons. Gianfranco Todisco, al pellegrinaggio della Congregazione Orionina proveniente da Tortona e da Roma, e alla Comunità dei Figli del Sacro Cuore di Gesù, convenuti con il loro pastore mons. Claudio Giuliodori.

SIR