Negli Stati Uniti, l’intera comunità di fedeli di una parrocchia episcopaliana di Saint Luke, a Bladensburg, nello Stato del Maryland, ha deciso di intraprendere il cammino per entrare nella piena comunione con la Chiesa Cattolica, in base alla Costituzione Apostolica "Anglicanorum coetibus" che prevede l’erezione di Ordinariati per accogliere gli ex pastori e fedeli anglicani. La comunità episcopaliana avvierà i preparativi per essere accolta nella Chiesa cattolica entro l’anno. In una nota dell’arcidiocesi di Washington è spiegato che il cammino è supportato dal vescovo della diocesi episcopaliana, John Bryson Chane e dal presidente del Committee on Doctrine della United States Conference of Catholic Bishops, il cardinale arcivescovo di Washington, Donald William Wuerl. Si tratta, si osserva, della prima comunità parrocchiale nella diocesi episcopaliana di Washington ad aver assunto la decisione di entrare in piena comunione. Anche negli Stati Uniti è allo studio, infatti, l’erezione di un Ordinariato sul modello di quello di Nostra Signora di Walsingham in Inghilterra e Galles. Il card. Wuerl, in occasione della prossima assemblea generale dei vescovi degli Stati Uniti, in programma a Seattle dal 15 al 17 giugno, presenterà un rapporto sull’implementazione dell'"Anglicanorum coetibus" nel Paese. Il vescovo Chane ha affermato che il cammino è stato concordato con la Chiesa Cattolica "in uno spirito di sensibilità pastorale e mutuo rispetto". La decisione è stata adottata dal consiglio pastorale della parrocchia nel gennaio scorso e, domenica 5 giugno, è stata confermata e approvata da tutta la comunità che conta un centinaio di fedeli. Il pastore della parrocchia, Mark Lewis, ha commentato: "Non vediamo l’ora di continuare a celebrare nella tradizione anglicana, trovandoci al tempo stesso in piena comunione con la Chiesa cattolica". Lo stesso pastore, rettore della parrocchia dal 2006, ha aggiunto di sperare di poter iniziare il percorso per ricevere l’ordinazione come sacerdote cattolico.
L'Osservatore Romano