venerdì 24 giugno 2011

VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Meeting tra la Fondazione Milano 2012 e il Pontificio Consiglio per la Famiglia. Il contributo della Lombardia

La Regione Lombardia ha deciso di stanziare 2 milioni di euro e di mettere a disposizione il 27° piano del Palazzo Pirelli per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno del 2012 e al quale parteciperà anche Benedetto XVI. E' quanto ha annunciato il presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni, intervenendo oggi presso la Curia arcivescovile di Milano, all’incontro tra la Fondazione Milano Famiglie 2012 e il Pontificio Consiglio per la Famiglia, i due enti impegnati nell’organizzazione del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie sul tema “La Famiglia: il lavoro e la festa”. Il card. Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, introducendo il presidente Formigoni ha spiegato che è “una buona notizia l’impegno della Regione nei confronti dell’Incontro mondiale delle famiglie. Un interessamento variegato – ha aggiunto Tettamanzi – ma concreto”. La famiglia, ha ricordato l’arcivescovo, “sta a cuore alla Chiesa in modo particolare. Anche la società positivamente si deve interessare alla famiglia secondo tutti gli ambiti che la riguardano”.
“La famiglia – ha detto Formigoni – ha una rilevanza e una centralità non solo ecclesiale, ma sociale e politica. Nel governo della Regione abbiamo in tutti questi anni attuato questa impostazione con il varo di una legge sulla famiglia, il sostegno all’associazionismo familiare, l’aiuto alle madri, la conciliazione famiglia-lavoro. Vogliamo che l’appuntamento del 2012 possa incidere a livello internazionale sul futuro delle scelte politiche in tema di famiglia”. Formigoni ha infine ringraziato il card. Tettamanzi “per la grande paternità ed elevazione con cui svolge il suo ruolo di pastore ed è punto di riferimento costante non solo per i credenti, ma per l’intera comunità civile milanese e lombarda”. Il card. Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, organismo vaticano incaricato dal Papa di organizzare con la diocesi di Milano l’incontro Mondiale delle Famiglie, ha concluso ringraziando Formigoni per il “lodevole impegno di Regione Lombardia: ciò dimostra la consapevolezza che la famiglia è un soggetto sociale di importanza fondamentale. La famiglia è di interesse pubblico, non un tema da circoscrivere alla sfera privata come vorrebbe la cultura dominante”. L’incontro tra la Fondazione Milano Famiglie 2012 e il Pontificio Consiglio per la Famiglia si è concluso con la comunicazione di mons. Erminio De Scalzi, presidente della Fondazione, dell’impegno del Comune di Milano e della Provincia di Milano a sostenere l’Incontro Mondiale delle Famiglie e con la presentazione di mons. Franco Giulio Brambilla, co-presidente del comitato teologico pastorale dell’Incontro Mondiale delle Famiglie, del programma del Congresso teologico pastorale, uno dei momenti qualificanti dell’Incontro del 2012.


Zenit