Per il suo viaggio apostolico in Germania Benedetto XVI “ha scelto uno dei temi fondamentali della sua predicazione, fare di tutto perché ‘Dio torni nel nostro orizzonte, questo Dio così spesso totalmente assente, del quale però abbiamo tanto bisogno’”. Lo sottolinea Francesco Bonini in una nota per l'agenzia SIR. “I suggestivi appuntamenti tedeschi, dai luoghi di Lutero al Bundestag – rileva Bonini –, gli permetteranno di sviluppare questo dialogo con le società occidentali di antica identità cristiana, che segna il Pontificato. Gli esiti non sono scontati, nel senso della vecchia deriva che presentava come inevitabile la secolarizzazione. Si tratta piuttosto di entrare nella ragione dell’agnosticismo contemporaneo, che è una condizione di tanti, in Europa, che genera una ‘strana penombra’, che tende a rimuovere come politicamente scorretto il tema di Dio”. Tre le linee “culturali e civili” che caratterizzano, a tal riguardo, il pontificato di Papa Ratzinger. “La prima – scrive Bonini – è la rivendicazione di una ‘sana’ laicità, come affermazione di una sfera pubblica aperta alla dimensione religiosa”. La seconda “è la necessità di una nuova alleanza tra la fede e la ragione, come sicuro presidio contro i rischi del fondamentalismo e del laicismo”. Infine “la constatazione dell’emergenza educativa come impegno a fare ripartire il dinamismo di una modernità da riportare alla sua radice”.
SIR
In dialogo con l'Occidente. Tre linee culturali: sana laicità, fede e ragione ed emergenza educativa