Sarà un convoglio con le insegne vaticane che condurrà Papa Benedetto XVI, insieme ai capi delle altre religioni, dalla sede romana alla città serafica, toccando le stazioni di Terni e Foligno dove il convoglio rallenterà per permettere il saluto ai fedeli. La grande giornata di preghiera, che commemora il 25° anno dalla giornata indetta da Papa Wojtyla, si terrà giovedì 27 ottobre. La città in fermento si prepara ad accogliere il Santo Padre per la Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo “Pellegrini della verità, pellegrini della pace” destinata a scrivere una pagina di storia. Benedetto XVI e i capi spirituali delle altre confessioni saranno pellegrini di pace nella città di Francesco per pregare dinnanzi alla tomba del Poverello e accendere nuovamente la lampada della luce che arde perenne. Il convoglio del Santo Padre, messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato, lascerà la stazione privata del Vaticano, inaugurata nel marzo del 1932 nelle vicinanze di San Pietro e da allora utilizzata solo in occasioni speciali, intorno alle 8.00, per approdare entro la mattinata alla stazione di Assisi situata a Santa Maria degli Angeli, dove Benedetto XVI sarà accolto da un rappresentante del Governo e dalle massime autorità umbre. Assieme alle delegazioni il Papa raggiungerà la Basilica di Santa Maria degli Angeli per momento di commemorazione e, dopo un pranzo frugale “all’insegna della sobrietà” e della fraternità, avrà inizio il pellegrinaggio verso la Basilica di San Francesco in Assisi. Qui si terrà il momento finale, con il rinnovo solenne del comune impegno per la pace.
Vivere Assisi