mercoledì 23 novembre 2011

Benedetto XVI accetta le dimissioni del vescovo di Derry, accusato di aver partecipato a un accordo per l'indennizzo di un abuso sessuale di un prete

Si è dimesso all'età di 71 anni il vescovo irlandese Seamus Hegarty, accusato di aver partecipato nel 2000 a un accordo per l'indennizzo di un abuso compiuto da un sacerdote pedofilo, violando le norme in materia già vigenti all'epoca. In un comunicato diffuso dalla diocesi di Derry lo scorso 7 novembre, il presule informava i fedeli di essere affetto da una malattia "irreversibile e progressiva" ed annunciava di aver inviato al Papa la richiesta di dimissioni. Il bollettino della Sala Stampa vaticana informa oggi che le dimissioni sono state accettate. Come in altre diocesi di Irlanda, anche in quella di Derry si sono verificati casi di pedofilia del clero. A novembre del 2009, mons. Hegarty espresse "vergogna" per la Chiesa quando la stampa irlandese riferì di 17 sacerdoti della diocesi accusati di abusi sessuali su minori. Agli atti resta però l'inaccettabile accordo extragiudiziale del dicembre 2000 sul caso di una bambina che fu abusata per dieci anni a partire dal 1979. Per chiudere il caso, secondo quanto scrisse la stampa dell'Ulster, le furono pagate 12.000 sterline. Nella diocesi, secondo fonti di stampa, ci sono state 26 inchieste per abusi pedofili nell'arco di 40 anni.

TMNews, Agi


RINUNCIA DEL VESCOVO DI DERRY (IRLANDA)