lunedì 21 novembre 2011

Il Papa in Benin. Vian: un avvenimento ritenuto dai media che lo hanno minimizzato o trascurato privo d'interesse perchè senza condom e senza abusi

"Perché un Paese africano non potrebbe indicare la via al resto del mondo? Benedetto XVI ha lasciato il Benin con una domanda che interpella non solo il continente dove per la seconda volta è stato in meno di tre anni. Precisando subito dopo che si tratta di una via per vivere una fraternità autentica, fondata sulla famiglia e sul lavoro". Così il direttore de L'Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, commenta in un editoriale di prima pagina il viaggio appena concluso dal Papa in Benin. "Anche l'ultimo dei discorsi beninesi - prosegue - è dunque servito al Papa per ripetere il suo forte incoraggiamento all'Africa e ammonire quanti continuano a sfruttarla con forme malcelate di neocolonialismo. Oppure finiscono per ignorarla, come è avvenuto su quei media che hanno minimizzato o trascurato il viaggio papale, nonostante le indicazioni contrarie dei loro stessi inviati, testimoni della sua importanza e novità. Un avvenimento ritenuto da questi media privo d'interesse forse perché senza condom e senza abusi, che sembrano essere divenuti ingredienti indispensabili perché si informi sulla Chiesa Cattolica".

TMNews

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