giovedì 15 dicembre 2011

Il Papa: chiedo a Dio la conversione dei rapitori e che si aprano cammini di dialogo per arrivare alla pace cui il popolo della Colombia tanto anela

In questi giorni che ci avvicinano al Natale, Benedetto XVI rivolge il suo pensiero e la sua preghiera alla Colombia e in modo speciale alle tante persone in ostaggio di rapitori, ai militari e ai poliziotti. Il Papa assicura loro che "la Chiesa continuerà ad elevare a Dio la sua fervente supplica e ad operare in favore della loro libertà". In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, indirizzato al segretario generale dell’episcopato colombiano, mons. Juan Vicente Córdoba, il Papa chiede al Signore "la conversione dei rapitori e che si aprano cammini di dialogo affinché si possa arrivare alla pace cui il popolo colombiano tanto anela". Il Pontefice esprime, inoltre, a tutte le famiglie dei sequestrati la sua "vicinanza di fronte all’angustia dovuta a questa iniqua sofferenza, che nessuna autentica rivendicazione politica o sociale giustifica". Nell’impartire a tutti, la sua benedizione apostolica di conforto, li raccomanda alla protezione della Vergine Maria, Madre della speranza, e li incoraggia, confermati in questa virtù, affinché possano "affrontare con eroico coraggio le difficili prove del tempo presente". In risposta a questo messaggio del Papa, i vescovi colombiani hanno chiamato tutti i fedeli e le persone di buona volontà a dedicare la Novena di Natale alla liberazione degli ostaggi.

Radio Vaticana