domenica 27 gennaio 2013

Benedetto XVI e due bambini dell'Azione Cattolica liberano le colombe della pace: simbolo dello Spirito di Dio, che dona la pace a quanti accolgono il suo amore. Il saluto: caro Papa, non smettiamo di volerti bene

All'Angelus del Papa in Piazza San Pietro, erano presenti, tra gli altri, i ragazzi dell’Azione Cattolica della diocesi di Roma che concludono con la "Carovana della Pace" il mese di gennaio da loro tradizionalmente dedicato al tema della pace. Al termine della preghiera dell’Angelus un bambino e una bambina appartenenti a due diverse parrocchie romane, invitati nell’appartamento pontificio, hanno letto un messaggio a nome dell’Acr di Roma "Caro Papa, anche quest'anno l'Azione cattolica è in Piazza San Petro per concludere con te il cammino del mese della pace" per "gridare di nuovo alle nostre città il bisogno di pace che c'è nel mondo", ha detto la bambina a Benedetto XVI. "Stiamo sperimentando se siamo davvero capaci di pace" ha proseguito, chiedendo al Santo Padre "di pregare per noi, affinché riusciamo a fare della nostra vita un grande spettacolo, guidato dall'unico vero regista, Gesù. L'Azione cattolica di Roma, caro Papa, non smette mai di volerti bene". “Cari ragazzi – ha risposto loro il Pontefice -, la vostra ‘Carovana della Pace’ è una bella testimonianza! Sia segno anche del vostro impegno quotidiano per costruire la pace là dove vivete”. Al termine della lettura, il Santo Padre ha ringraziato, invitando a liberare “le colombe, simbolo dello Spirito di Dio, che dona la pace a quanti accolgono il suo amore”.
 

LaPresse News, SIR